Villa "San Luigi"






La struttura - denominata "Villa S. Luigi"- e' un bene sito in CERIGNOLA (Fg), contrada Ripalta Km 11 (strada per Melfi al Km 9,400), confiscato in base alla Legge 109/96 ed affidato, con convenzione, dall'Amministrazione Comunale di Cerignola allAssociazione Volontari Emmanuel (A.V.E.), per la durata di 29 anni. Il bene in data precedente e in attesa dell'affido all'A.V.E., si trovava in stato di abbandono; abbandono durato oltre dieci anni e che ha determinato condizioni di assoluta inagibilita', come descritto nel verbale di consegna, conservato presso il Comune di Cerignola e presso la segreteria dell'A.V.E.


Per rendere fruibile la struttura e per il raggiungimento della ragione sociale dell'affido e quelle proprie dell'A.V.E. ("prevenzione e cura del disagio giovanile, accoglienza e socializzazione di soggetti e famiglie in difficolta'"), dalla data dell'affido al presente, grazie all'azione dei Volontari ed al contributo di privati (in particolare, 8x1000 destinato all'uopo dalla Diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano), le condizioni del bene sono state notevolmente migliorate.
In particolare:
- e' stato reso agibile il fabbricato rurale in legno di mq 100 predisponendo accorgimenti che ne rendano possibile l'utilizzazione da parte di portatori di handicap;
- e' stato ampliato il fabbricato che al momento dell'affido misurava mq.18 e che attualmente misura Mq 120;
- lo spazio sul quale insistono i due fabbricati e il resto del terreo appartenente al bene affidato sono stati dotati di energia elettrica e acqua proveniente da due pozzi artesiani;
- e' stata resa agibile la piscina;
- e' stato costruito ex novo un campo di calcetto (con erbetta sintetica e illuminazione);
- e' stata predisposta e costruita una recinzione con cordoli in cemento armato a protezione del bene;
- ogni anno viene prodotto un modesto quantitativo di olio che - imbottigliato in recipienti di ceramica predisposti artigianalmente - viene offerto a Soci dell'A.V.E. e a benefattori.

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La natura del bene affidato in convenzione all'A.V.E. e le ragioni statutarie di quest'ultima aprono la fruizione delle strutture realizzate dall'A.V.E. - in maniera prioritaria e in regime di assoluta gratuita' - ai soggetti verso i quali l'Associazione stessa sviluppa la sua attenzione e rende il suo servizio.
In particolare:
- bambini/ragazzi del territorio verso i quali e con i quali, nell'arco dell'anno, vengono gia' realizzati progetti di prevenzione e di socializzazione, oltre a recupero scolastico, attivita' ludico-motorie nel periodo invernale e giochi estivi;
- adolescenti/giovani destinatari e protagonisti dei progetti di formazione che si sviluppano nell'arco dell'anno sociale attraverso, ad esempio, il laboratorio di ceramica "Il Grifo";
- adulti/famiglie che, attraverso la "Scuola genitori" e la presenza di figure professionali, realizzano esperienze di auto-aiuto e di attenzione/accoglienza verso famiglie in difficolta';
giovani con problemi di dipendenza (alcool, droga ecc) non disponibili a seguire programmi di recupero in comunita' residenziali. - Ospiti della "Casa famiglia" con problemi psichici;
- Gruppi e/o Associazioni che ne facciano richiesta.

Quanto alla risposta del territorio, si sottolinea la graduale e positiva accoglienza delle progettualita' sorte intorno al bene confiscato e l'apprezzabile e diffusa partecipazione per il raggiungimento delle finalita' sopra descritte. Non sono mancate e non mancano difficolta' iscrivibili nella "normale" fatica di protezione e di gestione del bene.